Alla “Notte del pallone rosa” anche Laura Fogli

12 Novembre 20193min3678

Una bella occasione di riconoscimento delle capacità e della professionalità delle donne impegnate nel mondo dello sport: tutto questo è stata, ancora una volta, la nona, la Notte del Pallone Rosa – Premio Maria Nisticò, organizzata in sala consiliare a Scandicci dalla famiglia Nisticò (la giovane Maria scomparve per un malore nel marzo 2008 nella piscina de Le Bagnese), da Sergio Innocenti e dal comune di Scandicci in collaborazione con il comune di Cardinale (Catanzaro), paese d’origine dei Nisticò.

Nel corso della serata, aperta dalla musica di “Fabrizio” e piacevolmente condotta da Roberto Vinciguerra, sono stati conferiti diversi riconoscimenti, fra cui il Premio Sport Città di Scandicci.

Erano presenti fra gli altri i sindaci di Scandicci Sandro Fallani e di Cardinale Danilo Staglianò, che hanno firmato il Patto di amicizia tra i due Comuni, oltre al presidente del consiglio regionale Eugenio Giani e all’ex pesista azzurra Agnese Maffeis.

Ecco le persone premiate: Ilaria Masini (giornalista); appuntato Alessia Moschiera (Carabinieri di Scandicci); Maria Teresa Mori (ex giocatrice della Valdagna) premiata da  Stefano Martelli ex giocatore della Ruini campione d’Italia degli anni 70; “Premio Sport Città di Scandicci” a Sandra Leoncini (vicepresidentessa della Savino Del Bene Volley); Ruggero Baruzzo (allenatore della ex C.S. Scandicci Succo di Lana di pallavolo); Giampiero Bartolini (alla memoria, ex giocatore della C.S. Scandicci Succo di Lana pallavolo); “Premio Sport Città di Scandicci” alla squadra CF Pelletterie calcio a 5 femminile, promossa in serie A1; Viola Paoli (pattinatrice); Vittoria Marinelli (pattinatrice); “Premio Sport Città di Scandicci” a Yene Corinna Soro Bonati (pattinatrice); BIG a Laura Fogli (ex maratoneta medaglia d’argento in Europa).

Insomma, riflettori puntati sul rosa nello sport, in un periodo in cui qualche attenzione in più, per fortuna, si vede: è, ad esempio, notizia recente il fondo di un milione di euro per il sostegno alla maternità delle atlete finanziato dall’Ufficio per lo sport del governo.

E la stessa presenza delle donne nella pratica sportiva ha compiuto grandi passi in avanti nel corso dei lustri, come conferma anche la ex maratoneta Laura Fogli parlando proprio della corsa:


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