Anziani ed emergenza Covid-19

7 Aprile 20203min1141
Pag. 14 - Anziani

Durante questo periodo di emergenza Covid-19 le difficoltà degli anziani, i soggetti più a rischio, si moltiplicano: i divieti di non uscire, l’obbligo di rimanere a casa rivolto a tutti i cittadini assume un’importanza maggiore se i destinatari sono gli over 65. 

«Circa un 30% degli abitanti è over 65 – ci dice l’assessore Andrea Franceschi – quindi diventa fondamentale creare dei servizi a loro dedicati, in un momento di emergenza come questo o, comunque, in generale». 

Tra loro, ovviamente, c’è chi gode di ottima salute e chi, invece, non è autosufficiente, chi ha malattie o chi è affetto da disabilità: parliamo di 695 anziani conosciuti dai servizi sociali comunali. 

Di questi, 215 sono in RSA (residenze sanitarie assistenziali) di cui 42 a Scandicci e 173 sono ricoverati in strutture fuori dal nostro Comune; 140 anziani si affidano al servizio di addetti alla sorveglianza e all’assistenza degli anziani (servizio badanti); 27 anziani non autosufficienti frequentano i centri diurni sanitari fuori dal Comune.

Per tutti gli over 65, considerate le difficoltà nel fare la spesa o di comprare i farmaci o i beni di prima necessità, ma anche semplicemente per chi si sente solo e ha bisogno di sentire una voce amica, ci sono tre associazioni che telefonano “per sincerarsi dello stato di salute dell’anziano, ma anche della famiglia perché è importante dare un supporto anche alle famiglie”, commenta Franceschi. Per questo, durante l’emergenza sanitaria Covid-19, oltre duecento famiglie sono raggiunte, grazie a Croce Rossa, Humanitas e Misericordia, per garantire un servizio di spesa e farmaci a domicilio (per anziani, persone fragili e immunodepressi), soprattutto perché se l’RSA è rimasta attiva, “i centri diurni, che non sono sul territorio, sono stati sospesi, perché non potevano garantire le misure di sicurezza di un metro di distanza tra persona e persona”, conclude l’assessore, ricollocando gli anziani in famiglia.

Info utili: è possibile chiamare l’800.065510 oppure 3341182732 dalle 8 alle 20 per concordare con un operatore le consegne a domicilio di spesa e farmaci da parte dei volontari di “Cri per te”; oppure si può prenotare la consegna a casa di farmaci e di beni di prima necessità anche con “Humanitas Noi per Scandicci” chiamando il numero 055.7363200 dal lunedì al venerdì in orario 9-12. Infine, il numero della Misericordia è 3484235244. Per entrambi i servizi il conto della spesa e dei farmaci è a carico del richiedente.

Di Giulia Farsetti


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