Calcio, la “maledizione” di San Donato Tavarnelle – Scandicci

Tanto vale sdrammatizzare, perché per fortuna parliamo di calcio, di gioco, di sport, che al cospetto di problemi realmente seri e dolorosi che attanagliano questi nostri tempi, beh… possono legittimamente passare in secondo o terzo piano.

Premesso ciò, con tutta l’ironia del caso, si potrebbe davvero definire “maledetta” la gara di recupero San Donato Tavarnelle – Scandicci, nel senso che – prevista per domani, domenica 29 novembre – è stata rinviata a data da destinarsi per la… ormai si perde il conto, ma sono tante volte, a causa di un positivo al Covid tra le file dei padroni di casa.

Proprio come se una volontà superiore non ne volesse sapere di far disputare questo incontro e avesse dunque messo nel libro nero questa partita che avrebbe dovuto essere giocata lo scorso 11 ottobre nella – ormai lontana – terza giornata del girone E del campionato di serie D.

Realmente parlando, questo nuovo stop all’ultimo momento per la squadra di Davitti (nella foto) non fa bene ai blues, che avendo finora rimediato tre sconfitte su sole tre gare disputate, dal punto di vista psicologico hanno una sfrenata necessità di buttarsi nell’agone del campo, riordinare le idee e ricominciare ad acquisire fiducia in se stessi. Mantenendo, possibilmente, i nervi saldi: il riferimento è al tecnico dello Scandicci, che l’ultima volta prese due giornate di squalifica per atteggiamento irrispettoso nei confronti dell’arbitro.