Canada: Alberta e British Columbia

11 Maggio 20206min2681
devant le fort de Nizwa

Quando la gente pensa al Canada si focalizza sempre e solo su Toronto, sulle Cascate del Niagara o generalmente sul Quebec, ma c’è una parte, quella occidentale, che non è ancora così turistica (in primis per gli italiani) ma che può regalare emozioni incredibili grazie anche ai paesaggi mozzafiato. Secondo stato al mondo per estensione il Canada possiede più laghi e acque interne di qualsiasi altro paese e regala alcuni dei pano: rami più belli proprio in Alberta e British Columbia.

Non ancora così tanto conosciuto l’ovest del Canada è in grado di offrire territori selvaggi e puri in ogni dove, spazi infiniti che spingono ad esplorare sempre di più. Veramente impossibile annoiarsi perché si possono incontrare le più svariate condizioni atmosferiche e chilometro dopo chilometro, anche i paesaggi cambiano: In queste terre così “lontane” così a ovest, sono circa sedici le ore di viaggio (fuso orario compreso) dall’Italia, è possibile nel mese di settembre incontrare bufere di neve, rovesci monsonici, cieli tersi e temperature oltre i 20°C il tutto nel giro di poche centinaia di chilometri. Mai come in questo caso è d’obbligo un abbigliamento a “cipolla” perché le sorprese sono sempre dietro l’angolo in questo autentico paradiso terrestre. Un viaggio di circa 5000 chilometri che parte da Banff e dalle montagne rocciose, attraversa tutta la British Columbia fino a Tofino per poi ritornare indietro passando da Vancouver per concludersi a Jasper ed il suo omonimo parco nazionale.

È uno di quei viaggi che tutti dovrebbero fare almeno una volta nella propria vita perché in queste zone gli abitanti sono animati da un forte senso civico, da un forte attaccamento e rispetto verso Madre Natura e, nonostante il turismo stia crescendo a dismisura, nulla è trasandato anche nel posto più sperduto. Una vera scuola di vita sotto molti punti di vista Una delle tappe fondamentali del viaggio sono senza dubbio le Montagne Rocciose Canadesi, 180 mila chilometri quadrati di estensione, tra le province dell’Alberta e della British Columbia. Qui si possono contare fino a 30 vette che superano i 3000 metri, la più aita è il Monte Robson con 3954m e vi sono ben sei parchi nazionali di cui quattro che dal 1984 sono patrimonio dell’UNESCO: Banff, Jasper, Kootenay e Yoho.

L’Alberta, inoltre, è l’unico stato con lo Saskatchewan a non aver sbocchi sul mare. Quello che offre questa regione è uno spettacolo della natura capace di farci sentire veramente minuscoli perché oltre al fascino delle Montagne Rocciose vi è l’indiscutibile bellezza dei suoi laghi color smeraldo, dei grandi ghiacciai e delle incontaminate che si incontrano visitando Lake Louise, Moraine Lake, Bow e Peyto Lake giusto per citare alcune delle perle che rendono unico il Parco Nazionale di Banff.

Da non dimenticare poi dell’assoluta bellezza della Icefields Parkway, la strada più in quota e più spettacolare del Nord America con numerose piazzole di sosta che offrono la possibilità di ammirare gli scorci veramente incantevoli. Con i suoi 230km collega Lake Louise con Jasper il cui Parco Nazionale è il più grande delle Montagne Rocciose Canadesi con oltre 10.800 km2 d’estensione.

Proprio al confine dei due parchi nazionali vi è l’Athabasca Glacier, vera icona del turismo glaciologico dell’intero Nord America che mostra seriamente i segni del cambiamento climatico con un arretramento complessivo di due chilometri del fronte glaciale. Non da meno in questo lungo viaggio è la British Columbia. In assoluto la regione più occidentale del Canada che parte dalle Montagne Rocciose fino ad arrivare all’Oceano Pacifico con la bellissima Tofino sull’isola di Vancouver. I superlativi abbondano nel descrivere queste zone così diverse tra di loro a talmente straordinarie da lasciarci spesso senza parole. Come per l’Aberta anche qui e possibile incontrare a bordo strada o durante un’escursione orsi neri, grizzly, lupi, alci, cervi, aquile… un autentico paradiso per chi ama i paesaggi naturali e gli animali selvatici: Dallo sci a Whistler passando per l’escursionismo del Wells Gray Provincial Park fino ai surfisti di Tofino. La British Columbia si può anche definire come “il paese dei baiocchi” per gli amanti dell’outdoor.

Salvo alcune zone di montagne il clima di Vancouver e dintorni è decisamente più mite rispetto all’Alberta senza dimenticare l’unicità assoluta dell’Isola di Vancouver su una parte dell’isola infatti vi è una foresta pluviale temperata, la Cathedral Grove che è una delle poche aree al mondo con questo ecosistema.

A pochi passi dall’isola vi è la metropoli di Vancouver, nominata da molti come una delle città più belle al mondo seconda solamente a New York; vanta di numerosi quartieri dall’indiscusso fascino facilmente visitabili a piedi, locali e ristoranti di ogni genere, splendidi paesaggi naturali a due passi dal centro come lo Stanley Park dov’è possibile svolgere innumerevoli attività all’aria aperta godendosi anche delle skyline perfetta della city.


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