I NOSTRI ANGELI CUSTODI – 8 maggio 2021, Giornata della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa

L’8 maggio si celebra la Giornata della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa dedicata ai 98 milioni di volontari sparsi in tutto il mondo di cui 150.000 in Italia, presenti 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno per aiutare chi soffre.
Ma quest’anno, per l’emergenza che è in corso nel mondo, non viene celebrata una festa ma una giornata per ribadire la partecipazione dei Volontari alla lotta contro la pandemia e nelle altre attività nei confronti dei più deboli.
Perché quel giorno? È la data di nascita del fondatore, Henry Dunant che, dopo essere stato presente sui luoghi della nostra Seconda Guerra d’Indipendenza (24 giugno 1849), riportò in un libro” Souvenir de Solferino” le sue impressioni su quelle giornate, chiedendo una migliore assistenza per i soldati feriti durante il conflitto. Da qui nasce l’idea di creare squadre di infermieri volontari addestrati per essere di supporto alla sanità militare. Ecco che si diffonde questo concetto e nel febbraio del 1863 nasce a Ginevra il Comitato Internazionale della Croce Rossa. Da quel giorno il progetto di Dunant si diffonde e si amplia fino ai giorni nostri: milioni e milioni di persone continuano a portarlo avanti non solo sui campi di battaglia ma anche nel quotidiano e nelle emergenze.
Il motto di questo 8 maggio è INSIEME SIAMO INARRESTABILI.
Inarrestabile è stato dall’inizio della pandemia, l’operato della Croce Rossa su tutti i fronti, riuscendo ad essere come sempre “ovunque per chiunque”. Oltre all’enorme attività sul fronte del Coronavirus e l’attuale impegno nella campagna vaccinale (i nostri centri hanno già effettuato circa 100.000 dosi di vaccino in tutta Italia e solo ad oggi stiamo effettuando una media di circa 1000 tamponi gratuiti al giorno nelle due strutture presso le Stazioni di Milano e Roma e, da maggio, in altre 9 città italiane), ha consegnato 130.000 pacchi alimentari e 32.000 buoni spesa a persone e famiglie bisognose.
Oltre 90 Unità di Strada su tutto il territorio nazionale hanno operato in supporto delle persone senza fissa dimora a cui sono stati distribuiti più di 10.000 pasti. Non ha avuto sosta la donazione del sangue, l’attività di clownerie negli ospedali, anche a distanza. La nostra Centrale di Risposta Nazionale ha dato ascolto e supportato oltre 160.000 richieste che, sommate all’attività dei Comitati, arriva a oltre 500.000 servizi erogati e registrati. Non è mai mancata la formazione per i nostri volontari e le campagne dei Giovani per i corretti stili di vita e per contrastare fenomeni quali il bullismo e il cyberbullismo, in particolare nel periodo della DAD.
Anche il Comitato della Croce Rossa Italiana di Scandicci, in questo anno di emergenza, con i suoi volontari, ha partecipato alle molteplici attività per aiutare chi soffre!
“Tutto questo si traduce in un numero impressionante: oltre un milione e mezzo di giorni di volontariato in un anno. Siamo ancora nel mezzo della pandemia e non possiamo certo festeggiare, ma celebrare questa straordinaria risposta umana nella difficoltà sì, perché da questo spirito scaturisce la ripartenza”, come sottolinea Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
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