La scomparsa di Vincent, celebre dj e autorevole voce radiofonica

10 Agosto 20202min992
Vincent dj

Si era trasferito a Scandicci un paio d’anni fa, portando con sé Martina, la gatta a cui era affezionatissimo: Vincent dj, al secolo Vincenzo Pota (nella foto), nato 73 anni fa a Montecatini Terme, si è spento improvvisamente in seguito a un ricovero ospedaliero.

Ultimamente conduceva una trasmissione su Lady Radio – “Vintage Village” -, in cui raccontava l’evoluzione del mondo della musica dagli anni ’50 fino al nuovo millennio e Vincent davvero il panorama musicale italiano lo aveva vissuto a fondo.

Diplomato al conservatorio Boccherini di Lucca, passato poi al Cherubini di Firenze per studiare contrabbasso, canto e pianoforte, aveva esordito nel 1969 come disc-jockey all’allora Otto Club (poi divenuto Yab) di via Sassetti a Firenze; dal 1976 è a Radio One, dove rimarrà per vent’anni e intanto approda alle tv locali: inizia a Rete 37, dove conduce un programma musicale con ospiti di rango, come Pupo, Tozzi etc, poi andrà anche a Canale 10. Nel frattempo arriva la chiamata di Carlo Conti a Lady Radio e RDF e dopo tre anni di indubbio spessore professionale nel 1999 entra a Radio Blu.

Gli appassionati lo avevano avuto come punto di riferimento anche in quanto titolare del negozio di dischi Discomania nel capoluogo toscano: “Grazie ai dischi che mi portavano dall’America amici steward e hostess di Alitalia – raccontava – facevo contento un pubblico internazionale”.

 


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