Nuovi spazi per eventi cercansi: il Comune di Scandicci pubblica un avviso

7 Aprile 20213min391
Spazio eventi aperto

Il comune di Scandicci ha pubblicato un “avviso esplorativo per la manifestazione di interesse” alla messa a disposizione di locali e spazi aperti di proprietà, o dei quali si abbia la piena disponibilità, al fine di realizzare eventi culturali di interesse generale.

L’avviso è finalizzato alla redazione di una lista di spazi disponibili con validità triennale; l’inclusione nella lista non determina alcun obbligo in capo a coloro che hanno dato la propria disponibilità, che possono valutare di volta in volta la concessione degli spazi.

Chi desidera essere inserito nella lista deve compilare questo modello di manifestazione di interesse disponibile nella sezione Bacheca del sito web del Comune di Scandicci, e trasmetterlo via PEC entro il prossimo venerdì 30 aprile all’indirizzo comune.scandicci@postacert.toscana.it indicando nell’oggetto “Disponibilità alla messa a disposizione locali per eventi culturali”.

“Organizzare spettacoli ed eventi in spazi fino ad allora poco utilizzati e conosciuti è stata una delle formule che la scorsa estate ha contribuito alla riuscita di Open City – dice l’assessora alla Cultura Claudia Sereni – questa modalità ha dato nuovo protagonismo e ha evidenziato la qualità di una varietà di realtà diffuse sul nostro territorio, ha moltiplicato la disponibilità di luoghi e la possibilità di organizzare iniziative, ha offerto spazi contingentati particolarmente adatti ad ospitare eventi con pubblico distanziato grazie al sistema di prenotazioni online. Quest’anno formalizziamo e mettiamo a regime questa soluzione, dando la possibilità a circoli, soggetti privati e a tutti coloro che hanno disponibilità di spazi adatti di farsi conoscere; al tempo stesso il Comune e i promotori degli eventi aumentano le potenzialità organizzative e la varietà delle programmazioni. La lista aperta sarà intanto preziosa per la prossima programmazione estiva, per la quale l’assessorato alla Cultura sta già lavorando alla definizione del relativo bando”.


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