Omicidio Ciatti: la procura vorrebbe l’archiviazione provvisoria per gli altri due imputati

17 Luglio 20192min3440
Famiglia Ciatti

Oggi, mercoledì 17 luglio, si è dunque aperta a Blanes, in Spagna, l’udienza preliminare per il processo agli assassini di Niccolò Ciatti: la famiglia – padre, madre e sorella – del 22enne scandiccese ucciso due anni fa in un locale di Lloret de Mar è arrivata verso le 9 al tribunale di Blanes.

Questa udienza, durata circa due ore, serve a decidere sul rinvio ai giudizio dei tre ceceni accusati dell’omicidio: come riferisce La Nazione, la procura ha chiesto il giudizio per Rassoul Bissoultanov – il commesso lottatore che sferrò il calcio fatale alla testa di Niccolò – ma l’archiviazione provvisoria per gli altri due imputati. La decisione del giudice arriverà fra qualche giorno e verrà comunicata alle parti senza una nuova udienza.

Se Bissoultanov, detenuto fin dal giorno della tragedia, ha assistito tramite videocollegamento dal carcere, gli altri due ceceni erano presenti in tribunale. Il padre di Niccolò, Luigi Ciatti, sempre come riportato da La Nazione, ha dichiarato di averli «guardati in faccia” e aver detto loro «siete degli assassini».

Da notare che i due “compagni di omicidio” di Bissoultanov sono stati riportati dentro al processo grazie alla strenua volontà degli avvocati dei Ciatti, che si sono opposti alla linea della giustizia spagnola, la quale avrebbe voluto processare soltanto Bissoultanov.

 


Iscriviti alla Newsletter