Ospedale di Torregalli, proseguono i lavori per il super blocco operatorio

18 Febbraio 20213min381
Ospedale Torregalli

A pieno regime, all’ospedale San Giovanni di Dio di Torregalli, i lavori per la realizzazione del nuovo blocco operatorio nel Padiglione Vespucci.

La fase operativa, con l’allestimento del cantiere e le ultime demolizioni delle vecchie sale, è ormai nel vivo e fra circa otto mesi il nosocomio disporrà di un nuovo blocco operatorio che, per le sue caratteristiche tecnologiche, sarà l’unico del genere nell’Azienda USL centro. Le sale saranno, infatti, munite delle più recenti innovazioni tecnologiche tra cui un sistema di controllo in continuo della qualità dell’aria.

Il dottor Stefano Michelagnoli, direttore del dipartimento aziendale specialistiche chirurgiche, ha detto che “le nuove sale saranno due, utilizzate a livello multidisciplinare e dotate di un sistema con un altissimo livello di sterilità (Iso5), di ultima generazione che andrà a coprire sia il campo operatorio che il tavolo degli strumenti con una sicurezza per tutti gli interventi ma in particolare per quelli di chirurgia vascolare e protesici. Una sala sarà destinata prevalentemente agli interventi di chirurgia vascolare. Le dotazioni tecnologiche si completano con apparecchiature radiografiche in grado di eseguire angiografie e Angio-TC, strumenti anche questi avanzati, che durante gli interventi, soprattutto quelli di chirurgia vascolare (ma anche ortopedia e chirurgia generale), permettono una navigazione all’interno dei vasi e una visualizzazione sui monitor in 3D. Queste tecnologie sono fondamentali nel trattare i pazienti in chirurgia d’urgenza consentendo di alternare varie equipe chirurgiche intorno al paziente e di effettuare accertamenti radiologici senza spostare il paziente dalla sala. Nel nuovo blocco sarà inoltre presente una nuova recovery room con tre letti a carattere intensivo che, in caso di necessità, potranno essere utilizzati da altre discipline”.

“Al termine dei lavori l’ospedale disporrà di otto sale complessive (attualmente sono quattro le sale operatorie nel Padiglione Vespucci, ndr) per il potenziamento degli interventi chirurgici e per questo – ha spiegato il direttore sanitario del presidio, il dottor Simone Naldini – confidiamo nella comprensione dei cittadini: in questi mesi si verificheranno degli inevitabili disagi dovuti alla necessità di modificare alcuni percorsi interni e anche alla rumorosità; tutte criticità che saranno via superate con il procedere dei lavori”.


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