Savino Del Bene, esordio vincente in semifinale play-off, ma che fatica…

Il primo passo verso la finale scudetto è stato compiuto dalle scandiccesi.

Ma al PalaEstra di Siena (dove le toscane devono giocare le partite casalinghe di questa fase finale dei play-off a causa della ridotta capienza del PalaRialdoli) la squadra di Carlo Parisi ha sofferto maledettamente per regolare le avversarie col punteggio finale di 3-2 (25-16,15-25, 25-17, 24-25, 15-12). Le ragazze del patron Nocentini si preparano così a gara 2 in terra piemontese con un attivo in saccoccia, ma che non rassicura granché, alla luce delle tante occasioni sprecate oggi.

Le avversarie, va detto, sono apparse inizialmente stanche a causa, evidentemente, dei molti impegni di questi giorni e oltretutto penalizzate dall’inevitabile turn over deciso da coach Barbolini.

Il primo set è stato gestito con disinvoltura dalla Savino, che ha poi, invece, patito un calo di carattere all’inizio della seconda frazione di gioco, che è stata infatti preda di Novara.

Ottimo il terzo set, caratterizzato da efficaci traiettorie al servizio delle nostre ragazze, che si sono portate in breve ad avere un “tesoretto” di dieci set point: al quinto, su servizio di poco fuori di Novara, il display del PalaEstra mostrava il “25” a favore di Scandicci.

Scoppiettante inizio di quarto set e Savino che si porta in vantaggio di nove punti. Ma qualcosa si inceppa e la magia del gioco targato Scandicci espresso fino a quel momento si dissolve nell’aere senese. Le avversarie recuperano, recuperano, recuperano e vincono il set per 24-25. Brutta batosta, dal punto di vista psicologico, per le atlete agli ordini di Parisi: 2-2.

Il quinto set, breve, sui 15 punti se lo aggiudica per fortuna la Savino Del Bene, dopo che le due compagini avevano proseguito appaiate anche con un solo punto di vantaggio di Scandicci.

I prossimi confronti – gara 2 e gara 3 – verranno giocati a Novara e la Scandicci del volley si augura che a quel punto non ci sia bisogno di giocare ulteriori partite.