Anche a Scandicci novità per il pagamento delle mense scolastiche

2 Gennaio 20183min5733
mensa, scuola

Con l’arrivo del nuovo anno si presentano alcune novità in quanto a pagamenti delle mense scolastiche. Dal 1° gennaio si è difatti passati al sistema PagoPa uniformato a livello nazionale. Per la maggioranza delle nuove modalità di pagamento i genitori dovranno essere in possesso del cosiddetto IUV (codice Identificativo Unico di Versamento), che andrà generato per ogni singola operazione scegliendo tra diverse possibilità: o con la app Spazio Scuola, oppure presso gli undici negozi, elencati di seguito, che hanno deciso di continuare a erogare il servizio per i pagamenti.
Fino a luglio, comunque, sarà possibile pagare ancora senza commissioni con carta di credito o bancomat presso le scuole, oppure, sempre senza commissioni, presso lo Sportello Scuola alla Fabbrica dei Saperi in piazza Matteotti.
Tutti i pagamenti con sistema PagoPa sono soggetti ad una commissione, sulla quale il comune di Scandicci non ha possibilità di intervento.
I negozi che hanno comunicato la decisione di continuare a fornire il servizio sono i seguenti: tabacchi Andrea Tozzetti – via Roma 72/a; cartolibreria Coccinella – via Pisana 54; tabacchi e alimentari Silvia Bartolini – via Pisana 126; alimentari Gloria Fallani – via del Botteghino 199; edicola Viola – via Donizetti 79; edicola Written Paper – via Fanfani 5/7 r; edicola cartolibreria Mirella di Silvia Vignolini – via Empolese 58; cartolibreria Fragola – via Ponte a Greve 12; edicola Paola Falorni – piazza Brunelleschi 4; parafarmacia Il Mandorlo – via Baccio da Montelupo 68; cartolibreria Futurama – via Donizetti 24 A/B.
Da settembre, con l’inizio dell’anno scolastico, sarà possibile pagare esclusivamente con il sistema PagoPa, ma avremo modo di riparlarne.
Intanto, sempre in tema di mense scolastiche, l’amministrazione comunale ha affidato l’incarico per il recupero crediti nei casi di morosità del pagamento a Consult Service Company. “L’obiettivo è contrastare con fermezza il fenomeno dei mancati pagamenti per la ristorazione scolastica – dice l’assessora alla Pubblica istruzione Diye Ndiaye –: è giusto nei confronti della stragrande maggioranza delle famiglie che invece sono in regola; chi è moroso non ha giustificazioni, dal momento che il nostro sistema tariffario va già incontro alle situazioni familiari economicamente più fragili, e che l’ufficio Scuola è sempre stato ampiamente disponibile a concordare modalità di dilazione del pagamento a chi dimostri di averne reale necessità”.


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