Sgominata banda specializzata in furti nelle banche
I carabinieri della compagnia di Scandicci in collaborazione col nucleo investigativo di Firenze e con le compagnie di Prato e Pistoia, hanno catturato quattro dei cinque albanesi – dimoranti a Prato – accusati di aver rapinato filiali di banche.
La relativa indagine era partita lo scorso gennaio: i carabinieri di Scandicci, coordinati dal sostituto procuratore Antonino Nastasi, sono arrivati a individuare la banda, specializzata negli assalti a filiali di banche dalle quali asportavano gli erogatori di cassa.
Ai malfattori, che operavano nelle province di Firenze, Prato, Pisa e Pistoia, sono stati attribuiti sette colpi presso altrettante filiali, tutti preceduti dal furto di veicoli, anche pesanti, necessari all’asportazione degli erogatori di cassa.
La refurtiva complessivamente asportata si aggira sui 100mila euro; i banditi, peraltro, in queste ultime settimane avevano intensificato la loro attività criminosa per recuperare tutti i ricavi perduti a causa della chiusura per la pandemia COVID-19 e stavano pianificando nuove azioni criminose.
Nei giorni scorsi è dunque scattata l’esecuzione dei provvedimenti restrittivi: tre indagati sono stati rintracciati e tratti in arresto, mentre un quarto è stato localizzato e fermato nel bolognese. Sono tuttora in corso le ricerche del quinto indagato.
Nel corso delle perquisizioni è stata sequestrata la somma contante di 18mila euro in banconote di grosso taglio ed una grande quantità di attrezzi utilizzati per entrare nelle banche e scassinare gli erogatori.
Gli arrestati, di età compresa tra 24 e 36 anni, tutti già noti alle forze dell’ordine, si trovano ora ristretti nelle case circondariali di Prato e Bologna.
