TORREGALLI INFORMA. CHIRURGIA AMICA – Chirurgia pancreatica, riferimento per la usl Toscana centro

Da marzo 2019 l’Ospedale San Giovanni di Dio di Firenze è diventato centro di riferimento per la patologia del pancreas di interesse chirurgico per tutta L’USL Toscana Centro.
L’accentramento dei pazienti con malattie del pancreas che necessitano di intervento chirurgico, principalmente tumori, nasce dell’evidenza a livello internazionale di migliori risultati, sia in termini di complicazioni post-operatorie che di mortalità post-operatoria, con l’aumento dei casi trattati. L’Ospedale San Giovanni di Dio garantisce inoltre un servizio continuativo di radiologia interventistica (di cui è la sede aziendale) e di endoscopia digestiva, fondamentali nel trattare i pazienti con queste patologie. A Settembre 2020 il Centro di Riferimento aziendale per la Patologia Pancreatica si completa con la creazione del Gruppo Oncologico Multidisciplinare (GOM) per le neoplasie pancreatiche e con l’ambulatorio di patologia pancreatica.Il GOM per i tumori del pancreas, come gli altri GOM già attivi nell’azienda, ha il compito di riunire medici di più specialistiche (chirurghi, oncologi, radiologi, endoscopisti, radiologi interventisti, nutrizionisti, anatomopatologi, gastroenterologi, radioterapisti) che si dedicano a queste neoplasie. Nelle sedute con cadenza settimanale vengono analizzati collegialmente tutti i pazienti con tumore del pancreas dell’azienda individuando per ognuno di loro, secondo le ultime linee guida nazionali, il percorso terapeutico più indicato e seguendo il paziente ed i suoi sviluppi nel tempo.
L’ambulatorio di Patologia Pancreatica è una struttura di secondo livello e si svolge ogni Venerdì pomeriggio presso il poliambulatorio dell’ospedale San Giovanni di Dio. Nella struttura vengono valutati pazienti con noduli solidi e con patologie cistiche del pancreas, oltre a controllare nel tempo gli operati presso il nostro Centro. In particolare, le neoplasie cistiche pancreatiche sono una patologia sempre più comune nella popolazione e il loro riscontro è spesso casuale, in corso di esami radiologici eseguiti per altro motivo. Nonostante la loro diffusione, spesso per questi pazienti non esisteva un percorso chiaro di diagnosi e di indirizzo al giusto trattamento. Scopo del nostro ambulatorio è di valutare i soggetti portatori di queste lesioni, di completarne eventualmente l’iter diagnostico e di inserirli in uno dei tre percorsi possibili:
– lesioni benigne, che non necessitano di ulteriori accertamenti o controlli nel tempo;
– lesioni maligne o sospette di malignità, per le quali è indicato l’intervento chirurgico;
– lesioni benigne con possibilità di degenerazione, che vanno controllate nel tempo.
Questi ultimi pazienti, che costituiscono la maggioranza, saranno presi in carico dall’ambulatorio e seguiti nel tempo anche per quanto riguarda i controlli strumentali successivi (ecografie, TAC, Risonanze magnetiche), che saranno prenotati direttamente presso la radiologia dell’ospedale.
A cura di T. Nelli
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