Tramvia: tutti avevano il biglietto, ma sono stati ugualmente multati

Incredibile la disavventura capitata a trentuno croceristi – perlopiù iberici e inglesi – che dopo essere arrivati in nave a Livorno, hanno raggiunto in pullman il parcheggio scambiatore di Villa Costanza a Scandicci alla volta di Firenze, in tram, per una visita di mezza giornata.

Ma – come riferisce La Nazione – hanno ricevuto ciascuno 50 euro di multa per non aver obliterato il biglietto sul tram. Peccato che il biglietto lo avessero comprato e non avessero certo avuto l’intenzione di non timbrarlo.

Ecco come sono andate le cose, direttamente dalle parole della guida turistica che accompagnava la comitiva, riportate dal quotidiano. «Appena usciti allo scambiatore di Villa Costanza siamo saliti sul tram e io ho iniziato a obliterare i cinquanta biglietti dei passeggeri per accelerare le operazioni. Alla prima fermata, De André, è salito un gruppo di controllori che mi hanno chiesto cosa stessi facendo. Io ho spiegato loro che stavo timbrando i biglietti per la comitiva e loro per tutta risposta hanno detto che ognuno doveva timbrare il suo».

Morale della favola: i diciannove passeggeri ai quali la guida aveva già timbrato il biglietto non sono stati sanzionati, mentre gli altri sono stati fatti scendere in via Alamanni e da lì portati alla biglietteria Ataf e multati, peraltro con maniere poco garbate. Dopo aver perso più di un’ora di tempo prezioso, è stata logica la loro reazione: «A Firenze non torneremo mai più».

Ataf, una volta appurate le circostanze, ha tolto multa, presentando le scuse ai turisti, scuse avanzate anche dal comune di Firenze, ma è indubitabile che l’episodio abbia sollevato perplessità e proteste anche, per esempio, da parte di varie associazioni di categoria del settore turistico e ricettivo.