Via al censimento dei gatti randagi a Scandicci
Inizia il programma di tutela e censimento delle colonie feline sul territorio di Scandicci, che il comune ha affidato all’associazione Ama (Amici del mondo animale).
Le risorse messe a disposizione ammontano a 5mila euro l’anno per tre anni.
Non si tratterà solamente di verificare la presenza di gatti in città, ma anche di attivare un servizio telefonico per accogliere le segnalazioni e fornire informazioni a chi ne faccia richiesta. Ama – col coordinamento dell’ufficio ambiente del comune – dovrà provvedere a che i volontari abbiano le necessarie competenze, fra cui saper catturare i gatti randagi e trasportarli presso gli appositi ambulatori veterinari, ma anche gestirne la degenza nelle strutture messe a disposizione dalla stessa Ama e ricollocarli poi nelle colonie di appartenenza.
Un’attività articolata, dunque, che va ben oltre il mero compito di censire i simpatici felidi.
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