Volley, causa Covid-19 campionato finito e Savino Del Bene fuori dalla Champions

Anche per la Savino Del Bene la stagione è finita: la lega volley ha sancito ieri la conclusione anticipata del massimo campionato di pallavolo a causa della pandemia. La classifica finale è quella cristallizzata alla 19ª giornata: Conegliano prima e a seguire Busto Arsizio, Novara, Scandicci, Monza e Casalmaggiore. Le scandiccesi di patron Nocentini, finendo quarte, si sono così assicurate la presenza in Europa, sebbene non in Champions League bensì nella più modesta CEV Cup. A tal proposito il direttore generale della Savino Francesco Paoletti ha dichiarato: “E’ assolutamente opportuna questa decisione di sospendere il campionato (…)
Per quanto riguarda invece le restanti decisioni, il nostro Club non è in linea con quanto stabilito in merito all’assegnazione dei posti nelle Coppe Europee: se la classifica non ha valore per assegnare uno scudetto né per definire le retrocessioni, la stessa non può valere per l’assegnazione dei posti delle Coppe Europee evidenziando, quindi, una disparità di giudizio decisamente incongrua”.

È stata intanto proclamata vincitrice della regular season l’Imoco Volley Conegliano, come detto in testa al momento dello stop della competizione, sebbene la Federazione Italiana Pallavolo non abbia ancora deciso se assegnare o meno lo scudetto alle venete.

C’è però da dire che il presidente di lega Fabris ha voluto tenere aperto uno spiraglio per un’eventuale prosecuzione del campionato: “Verificheremo, anche in base alle decisioni della CEV, se si potrà rientrare in campo per concludere la stagione”.