Il Movimento 5 Stelle sul rifiuto del sindaco Fallani di confrontarsi con i competitori

15 Maggio 20194min2143

«Partecipare ad un confronto aperto con tutti i candidati alla carica di sindaco a Scandicci non è cosa per il sindaco uscente Sandro Fallani». Questo l’incipit di un comunicato stampa appena diffuso dal Movimento 5 Stelle di Scandicci.
«Noi non comprendiamo – proseguono i pentastellati che sostengono il candidato a sindaco Bruno Tallarico – le ragioni di questa scelta, anzi siamo convinti che il sindaco a fine mandato, che si ricandida, dovrebbe dar conto pubblicamente dell’operato svolto in cinque anni di amministrazione. Lo deve ai suoi elettori e ancor di più alla cittadinanza tutta, sottoponendosi ad un pubblico giudizio in contraddittorio con i suoi competitori. Allora ci si chiede: la fuga dal confronto è dettata dalla paura di essere smentito su argomenti e fatti, sbandierati in ristrette riunioni di plaudenti sostenitori, ma che poi non trovano riscontro nella realtà? L’attuale sindaco si è troppo abituato alla sola forma di comunicazione che conosce e che ha usato in questi anni affidandosi a sterili comunicati stampa che raggiungono i cittadini passivi, senza possibilità di repliche, oppure molto più semplicemente si pensa che la funzione pubblica non sia al servizio dei cittadini ma sia un potere da esercitare in modo arrogante ed esclusivo? In ogni caso noi pensiamo che la mancata partecipazione ad un pubblico confronto sia un ulteriore sgarbo verso la cittadinanza, sgarbo che si unisce a quelli già di recente segnalati quali il far venir meno il numero legale durante il Consiglio Comunale del 10 aprile per non discutere le mozioni dei cittadini, e la mancata discussione della relazione di fine mandato. Purtroppo per i cittadini, il sindaco doveva partecipare ad una azione di propaganda elettorale e per questo ha dovuto restringere i tempi di seduta nel Consiglio. Si sa, vincere è più importante che partecipare!
Infine, pur non volendo prendere parte alla tragicomica vicenda che riguarda l’annunciato e poi annullato confronto pubblico indetto presso il Cinema Teatro Aurora, fatta di inviti smentiti e agibilità che appaiono e scompaiono, riteniamo che questa vicenda sia una brutta pagina politica da archiviare presto. Pagina che non doveva essere neppure scritta e che anzi doveva essere da subito cancellata da un’Amministrazione attenta ed efficace, anche attraverso l’azione prudente di un sindaco responsabile. Al contrario, constatiamo con amarezza che invece di sedare gli animi si preannunciano lettere di avvocati e querele. Che clima triste per la nostra Scandicci!
Il Movimento 5 Stelle non teme confronti pubblici: siamo rappresentati da un candidato sindaco avvocato, Bruno Tallarico, preparato e competente che ha ben chiaro l’operato della Giunta uscente avendone studiato tutti gli atti in questi cinque anni di amministrazione. Tra gli altri, è affiancato da un candidato consigliere, Valerio Bencini, commercialista, che per cinque anni ha svolto egregiamente il suo ruolo di consigliere e si appresta a svolgerlo ancor di più tenacemente per altri cinque anni, grazie al bagaglio di esperienza maturata. E ancora, si ha una lista di candidati alla carica di consigliere formata da cittadini professionali e competenti che non temono confronti.
Una seria Amministrazione Comunale andrebbe valutata anche tenendo conto della capacità di ascolto e di confronto che offre ai cittadini, e non soltanto dall’incanto di un racconto fatto di promesse non mantenute e risultati disattesi».


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