Moda & lusso: “Looking differently”, un ponte verso il futuro di Polimoda

Il Polimoda è per Scandicci un importante punto di riferimento, lo sappiamo, nel panorama dei percorsi formativi di alto livello; una scuola da cui ogni anno escono giovani che con buona probabilità si ritaglieranno un ruolo di tutto rispetto nel mondo della moda.

Dopo mesi di distanza e chiusura dovuti alla pandemia, l’altro ieri Polimoda ha proposto, nella suggestiva cornice di Villa Favard di Firenze, un’installazione-performance serale “(P)REVIEW: Looking differently”; l’evento è stato curato da Linda Loppa e Massimiliano Giornetti.

Protagoniste sono state le creazioni di venti studenti che hanno terminato il percorso formativo in Fashion Design, di cui lo stesso Giornetti è stato mentor nell’ultimo anno.

Le silhouette disegnate dai giovani hanno accompagnato gli ospiti lungo un percorso di giochi di luci e ombre, pieni e vuoti, prospettive simmetriche e asimmetrie.

La serata è stata un invito a rileggere la moda da una prospettiva diversa, per valorizzare la creatività della nuova generazione di designer.

«È il momento di pensare alla ripartenza della città, della moda, della scuola – ha spiegato il direttore di Polimoda Danilo Venturi -, ma per farlo dobbiamo essere capaci di cambiare, evolverci, ridefinire i parametri estetici e di rappresentazione. Sono i giovani quelli che possono indicarci la strada, dobbiamo saperli ascoltare e dare spazio alla loro interpretazione creativa».