SANI E BELLI DALLA TESTA AI PIEDI – Criolipolisi: cos’è e a cosa serve (per non farsi trovare impreparati in primavera…)

 

La criolipolisi è un trattamento di medicina estetica non invasivo, che consente la riduzione del grasso localizzato attraverso l’uso del freddo. E’ una tecnica basata sul fatto che le cellule di grasso sono sensibili al freddo stesso: criolipolisi vuol dire letteralmente distruzione del grasso con il freddo. 

In un primo tempo, la pelle viene aspirata con un manipolo a forma di ventosa, poi viene congelata e successivamente le cellule di grasso vengono distrutte ed eliminate progressivamente e naturalmente dall’organismo.

Utilizzata quindi per ridurre i piccoli accumuli adiposi, per snellire e ridefinire la silhouette sia femminile che maschile. Le zone che si possono trattare sono:

• addome

• esterno coscia

• interno coscia

• coulotte de cheval

• maniglie dell’amore

• schiena                                                                                            A chi è consigliata?

Questo trattamento è consigliato a persone in buona salute  e con una buona forma fisica e quindi a chi vuole ridurre la massa grassa su determinate zone del corpo ma non vuole sottoporsi ad un intervento chirurgico.

Non è  infatti adatta a chi è in forte sovrappeso o presenta un rilassamento cutaneo importante.

Come funziona?

Prima della seduta

Una prima visita è importante per capire se la criolipolisi è il trattamento adatto al problema. 

Il medico effettua una valutazione delle zone da trattare e fissa con il paziente gli obiettivi da raggiungere.

Durante la seduta

Prima di iniziare il trattamento, il medico applica un foglio imbevuto di gel antigelo che aderisce alla pelle e fa sì che il manipolo abbia una maggiore  aderenza, gel utile anche per proteggere meglio gli strati esterni della pelle.

Per qualche minuto è normale avvertire una sensazione di intorpidimento, ma il trattamento non è doloroso.

Il trattamento dura in genere 60 minuti durante i quali il paziente si può rilassare.

Dopo il trattamento

Subito dopo il trattamento, la zona trattata può risultare arrossata, ma solo per qualche ora.

Nelle ore o nei giorni successivi, si può avere qualche ematoma e avvertire una sensazione dolorosa di intorpidimento. In ogni caso gli ematomi o i gonfiori spariscono dopo qualche settimana.

Gli effetti secondari sono minori e spesso reversibili:

• ecchimosi

• edema

• indurimento

• ipersensibilità transitoria.

Non trattandosi di un intervento invasivo, i tempi di recupero sono minimi: si possono riprendere subito le attività quotidiane, mentre per lo sport è consigliabile aspettare una settimana.

I risultati non sono immediati: lo scioglimento del grasso si verifica da alcune settimane dopo il trattamento e per i risultati definitivi bisogna attendere circa tre mesi.

In seguito al trattamento, le cellule di grasso cristallizzate vengono eliminate dal corpo lentamente nelle settimane e mesi successivi. Le cellule che rimangono si riorganizzano, diminuendo lo spessore degli strati di grasso e migliorando considerevolmente l’aspetto delle zone trattate.

La perdita di grasso sarà persistente e durevole a patto di mantenere il peso nella norma e di mantenere un corretto stile di vita in termini di alimentazione e di attività fisica.

I risultati

Vantaggi

Ci sono stati diversi studi e test prima che questo nuovo metodo venisse dichiarato efficace e sicuro.  Il vantaggio è l’impiego del freddo intenso e prolungato che colpisce solo gli adipociti, senza né bruciare la pelle né provocare danni  agli altri tessuti come muscoli, nervi o vasi sanguigni. 

Inoltre, questa tecnica:

• è efficace
• non è invasiva
• è indolore
• dà risultati definitivi.

Efficacia

Il successo dell’intervento dipende dalla quantità di grasso, della facilità di aspirazione ma anche dalla suscettibilità del grasso al freddo.

Perché sia efficace, la quantità di grasso non deve essere né troppa né troppa poca.

Il paziente ideale è quello che non riesce a smaltire il grasso nonostante la dieta e lo sport.

Dott.ssa Silvia Stevan

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