Scandicci, i tulipani quest’anno “si spostano” in tutta la città!

8 Aprile 20205min8156

Proprio in questi giorni nell’area ex Cnr di Scandicci sarebbe stato tagliato il nastro della terza edizione di “Wander and Pick” – più conosciuto come il campo dei tulipani -, ma va da sé che la pandemia da Covid-19 ha annientato anche questa apprezzata iniziativa.

Non del tutto, però.

Per non sprecare i più di 300mila fra tulipani e narcisi che in queste settimane avrebbero colorato quella parte di Scandicci, i responsabili del progetto – Alessandra Benati in testa – hanno avuto una buona idea.

L’associazione “Le Tribù Della Terra” (aggiudicataria del bando per l’organizzazione dell’appuntamento) ha chiesto la collaborazione di Croce Rossa di Firenze, Humanitas Scandicci e Misericordia di Firenze e questi enti metteranno i fiori – in mazzi di una decina ciascuno – a disposizione gratuita di chiunque voglia portarseli a casa. Le persone troveranno i fiori presso tre ospedali (S. M. Nuova, Torregalli e Ponte a Niccheri), ma anche presso altri luoghi opportunamente individuati (anche alcune chiese, in primis Badia a Settimo) oltre che, ovviamente, nei centri di accoglienza delle sedi dei tre enti di soccorso e assistenza succitati. Le consegne, dal campo fino ai luoghi di distribuzione, saranno effettuate proprio dai volontari di Humanitas, Misericordia e Croce Rossa.

Già la mattina di oggi, mercoledì 8 aprile, sono stati raccolti quasi un migliaio di fiori affidati alla Misericordia di Firenze che li sta portando all’ospedale di S. M. Nuova a Firenze; domani saranno “serviti” Torregalli e Ponte a Niccheri.

«Lo slogan della prima edizione di Wander and Pick, a cui siamo molto affezionati, era “Aprite le finestre!” – ha ricordato Benati -:  ecco, lo rilanciamo in questi giorni, al tempo del Covid-19 per rimandare a emozioni positive, perché vogliamo che l’aria frizzante della fioritura dei nostri 300mila tulipani e 20mila narcisi invada le case di tutti. È il momento di aprire le finestre, almeno metaforicamente, e di far entrare la vita nelle nostre case. Wander and Pick 2020 ha pensato di non lasciarvi soli, regalando un po’ di colore alle vostre giornate! Saremo insieme a voi con i nostri tulipani e i nostri narcisi, con la favola che ha portato a questa incredibile avventura, con il sorriso e la leggerezza che ci ha sempre contraddistinto!».

Ricordiamo che il progetto Wander and Pick è stato reso possibile grazie alla dedizione, al lavoro volontario, alla passione e allo sforzo economico di circa 30mila euro spesi di tasca propria per bulbi e impianto dall’associazione. «Il progetto ha sviluppato la fioritura di narcisi e tulipani con sperimentazione biologica, per una floricoltura naturale a cui tanti partner hanno contribuito con grande attitudine per due anni – hanno spiegato gli organizzatori -. Oggi, nonostante il difficile momento che attraversiamo causa il Covid-19, che ha costretto l’interruzione della sperimentazione, è stata organizzata una risposta piena di speranza all’emergenza: regalarli a persone, ospedali, anziani e a tutti coloro che sono visitati e sostenuti dai volontari delle tre associazioni che hanno aderito al progetto».

Ecco a tal proposito il commento del presidente dell’Humanitas, Filippo Lotti: «Fin da subito questo progetto ha accolto il nostro interesse, perché pensiamo che uno dei modi di uscire da questo momento sia anche mantenendo vivi tutti quei valori come la bellezza che fanno bene al cuore e all’anima».

Gli ha fatto eco il presidente della Croce Rossa di Firenze, Lorenzo Andreoni: «Abbiamo accolto questo progetto a braccia aperte, perché da più di un mese la nostra presenza al fianco dei cittadini è stata per garantire beni di prima necessità. Oggi possiamo portare un po’ di bellezza nelle case».

Insomma, quest’anno è andata così. Peccato, comunque sia, perché  “Le Tribù della Terra” aveva preparato un programma che in quanto a iniziative e appuntamenti non aveva niente da invidiare a quello dello scorso anno, a partire dalle lezioni e dai laboratori con esperti floricoltori, che avrebbero spiegato ai visitatori il percorso compiuto per arrivare alla fioritura.


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