Scandicci Open City 2020: un’analisi a freddo

4 Luglio 202017min744
Open City 2020

A 24 ore dalla diffusione del programma dell’estate scandiccese (cliccando qui, una panoramica, mentre per il calendario c’è da attendere qualche giorno), dopo aver quindi smaltito l’emozione iniziale data dal prendere visione della ricchezza dell’offerta, è interessante fare un’analisi “a freddo” del contenuto dell’edizione 2020 di Scandicci Open City, che accompagnerà l’estate di scandiccesi e non solo dal 13 luglio al 27 settembre.

Un’edizione imponente, che con oltre centoventicinque appuntamenti curati da ventitré realtà culturali si realizza in quindici “location” diverse.

Un festival a base di cinema, musica, danza, teatro, poesia, circo contemporaneo, performance, conferenze, talk show, yoga etc. reso possibile da un finanziamento di oltre 150mila euro che ha consentito al Comune di aprire tutta la città allo spettacolo dal vivo.

Tra pochi giorni sarà peraltro attivata una app web per prenotare gli spettacoli gratuiti e a pagamento, così da ridurre al minimo file e assembramenti perché – non dimentichiamolo – il virus che provoca la malattia Covid-19 è ancora ben presente sul nostro territorio.

«Il cartellone avrà iniziative inedite, il pubblico sarà ampio e dislocato ovunque – ha detto in proposito l’assessora alla Cultura del comune di Scandicci Claudia Sereni -: nei parchi, per strada, in case private e cortili… Gli spettacoli frontali disegneranno situazioni più intime, la musica animerà le aie di aziende agricole ed agriturismi che tornano ad ospitare gli abitanti della città. Offrire oggi, in una fase postemergenziale, un cartellone culturale, significa tornare a dare ossigeno alla mente e al cuore delle persone, permettere di tornare a sognare».

Saranno un migliaio abbondante i lavoratori – tra artisti e maestranze varie – che fino a settembre si avvicenderanno nei vari luoghi di Scandicci per concretizzare gli eventi: una boccata d’ossigeno anche per il settore professionale dello spettacolo e della cultura, quindi.

Ma come anticipato, evidenziamo adesso gli elementi del cartellone che da una nostra analisi possono essere considerati più rilevanti, in quanto connotano per novità o per unicità il carattere di questa edizione 2020.

“TG Suite – La Cronaca Cantata”, sotto la direzione di David Riondino: un laboratorio in cui le notizie di cronaca più interessanti vengono selezionate, rielaborate e musicate, integrate da video e immagini. Le canzoni originali realizzate durante il laboratorio saranno presentate sia via web sia in due concerti dal vivo al Parco di Poggio Valicaia.

“Cinema Tascabile”: il grande schermo mette le ruote e diventa itinerante. In programma una selezione di film surreali, come il periodo che stiamo vivendo. Il pulmino Volkswagen originale anni ’70 di “Cinema Tascabile” raggiungerà vari luoghi dei quartieri scandiccesi. In calendario anche performance live di danza, musica e teatro.

Sdraiv In “Il cinema nel bosco”: nelle sere di fine estate, seduti su una sdraio tra quinte ombrose del bosco di Poggio Valicaia, un film ed un aperitivo a tema.

“Home Delivery Theatre”: sarà possibile prenotare uno spettacolo teatrale sotto la propria abitazione della durata di dieci minuti.

Rst Art Academy: un workshop diretto da Tiziano Bonanni con operatori artistici qualificati incaricati di coinvolgere il pubblico, al castello dell’Acciaiolo, nel mettersi alla prova con il ritratto dal vero e le sue interpretazioni contemporanee.

“Sonetti/Insetto”: una performance pensata per essere messa in scena al parco di Poggio Valicaia, in cui le immagini ricercate dalle ombre andranno ad “accompagnare” l’ascolto poetico dei vari autori che hanno trattato il tema degli insetti.

“Sonet”: video d’artista musicati dal vivo. Dalle finestre, dalle strade o dalle panchine, sarà possibile fruire dei componimenti poetici di luce dello spettacolo; l’evento si terrà sulle facciate del CNA e su un ampio muro di via Togliatti.

“Bartali: prima tappa”: spettacolo itinerante in bicicletta che mira ad approfondire tematiche storiche connesse agli anni dell’occupazione nazista, con partenza dall’anello di San Giusto.

“Poeticar – Voci che toccano”: un progetto che dialoga con le contingenze dettate dall’emergenza in cui viviamo. Un’auto munita di altoparlante percorre le strade di Scandicci diffondendo musica, parole, poesia.

Di seguito riportiamo l’elenco completo degli appuntamenti, ma appunto in base alla sintetica lista di iniziative sopra riportata, ci sentiamo autorizzati a dire che questa edizione di Scandicci Open City si presenta con una “potenza di fuoco” davvero considerevole.

  • “Pomario Agorà” nel Giardino del Pomario del Castello dell’Acciaiolo, in programma performance teatrali e musicali, yoga, danza, conferenze, eventi all’alba e proposte dedicate a giovani artisti emergenti del territorio (13/15/16/17/19/20/21/22/23/24/28/29 luglio). Tra gli eventi e gli ospiti più importanti di questa rassegna proposta dall’Accademia Musicale di Firenze, si segnalano: le prime assolute del Nuovo Balletto di Toscana, Daniela Morozzi, Gaia Nanni, Ciro Masella e Benedetto Ferrara.
  • “OpenCine: il cinema estivo a Scandicci” a cura degli Amici del Cabiria. Presso il cortile interno del Teatro Aurora un ciclo di proiezioni cinematografiche all’aperto come momento di aggregazione e di confronto culturale (13/16/17/20/23/24/27/30/31 luglio- 3/6/7 agosto).
  • “Open Ring” – rassegna proposta da NEM Nuovi Eventi Musicali – la musica d’autore è protagonista sul palco del Circolo di San Giusto. Qui si esibiscono alcuni fra i migliori strumentisti italiani, maestri legati al territorio, nel quale insegnano e coltivano il loro sapere: Lele Fontana, Riccardo Mori, Lorenzo Forti, i La Vague (14/24/29/31 luglio). Tra gli appuntamenti, il celebre Histoire de Babar, le avventure dell’elefante di Jean de Brunhoff nella trasposizione per pianoforte e voce di Francis Poulenc, interpretato da Matteo Fossi e Edoardo Rosadini, pensato per i più piccoli.
  • L’associazione culturale Controradio Club porta in scena, stavolta al Pomario dell’Acciaiolo, “Tutti a Casa Morozzi”: il seguitissimo ciclo di trasmissioni realizzato nel periodo di lockdown su Controradio e in video sui social, diventa live. La conduzione del talk show è affidata all’attrice Daniela Morozzi e al giornalista Raffaele Palumbo con interventi comici degli attori Gaia Nanni e Stefano Santomauro (14/19/27 luglio).
  • Al Castello dell’Acciaiolo Rossotiziano diretto da Tiziano Bonanni propone Rst Art Academy: un workshop con operatori artistici qualificati incaricati di coinvolgere il pubblico nel mettersi alla prova con il ritratto dal vero e le sue interpretazioni contemporanee. I partecipanti potranno intervenire direttamente come “allievi in prova” oppure come semplici spettatori (14/21/28 Luglio).
  • Nei quartieri del centro città e Vingone, Le Bagnese, San Giusto, Sollicciano e alla Pieve di Badia a Settimo, Gogmagog presenta “POETICAR – Voci che toccano”: un progetto che dialoga con le contingenze dettate dall’emergenza in cui viviamo. Un’auto munita di altoparlante percorre le strade di Scandicci diffondendo musica, parole, poesia. Tra gli artisti che hanno partecipato: Gogmagog (Cristina Abati, Carlo Salvador, Tommaso Taddei), Angela Antonini, Renzo Boldrini, Simone Cristicchi, Rossana Gay, Massimo Grigò, Ciro Masella, Giusi Merli, Francesco Pennacchia, Vania Pucci, Daria Panettieri, Guido Rinaldi, Bobo Rondelli, Emiliano Terreni. La parte musicale, è realizzata in collaborazione con Alessandro Fiori (15/20/25 luglio).
  • Un laboratorio in cui le notizie di cronaca più interessanti vengono selezionate, rielaborate e musicate, integrate da video e immagini. È “TG Suite – La Cronaca Cantata” progetto dell’Associazione Culturale GIANO – sotto la direzione di David Riondino. Le canzoni originali realizzate durante il laboratorio saranno presentate via podcast nel web e in due concerti dal vivo, che si terranno presso il Parco di Poggio Valicaia (laboratori dal 15 luglio al 15 settembre – concerti: 24 agosto e 13 settembre).
  • Giunge alla sua XXVII Edizione “Musica in Villa” presso Villa di Vico, dimora storica del XV secolo dove la Fondazione Omraam Onlus propone un calendario di appuntamenti dedicati alla musica classica. In un’atmosfera vibrante e intima il pubblico potrà interagire direttamente con gli esecutori, così come accadeva in certi luoghi ideali in età rinascimentale e barocca (16 luglio 3/7/14 Settembre).
  • Quest’anno Open City ospita realtà che vengono da altre regioni, è il caso di Artemis Danza/FucinArtemis, associazione culturale con base a Parma che alla nicchia del Pomario dell’Acciaiolo propone “Charles & Gelsomina – Omaggio a Federico Fellini”, performance scanzonata ispirata all’universo del cineasta, e A- MORS, spettacolo incentrato sul tema dell’auto-guarigione (18 luglio).
  • Al Parco di Poggio Valicaia, novità di quest’anno, “FIABE JAZZ – Open Air!” a cura dell’Associazione culturale Mascarà – Teatro popolare d’arte: un format/spettacolo di teatro e musica in cui celebri fiabe vengono riadattate con fantasiose variazioni sul tema principale (19 luglio, 2 agosto, 6 settembre).
  • Con M.Arte il “Cinema Tascabile” debutta anche ad Open City. Grazie a questo progetto il grande schermo mette le ruote e diventa itinerante. In programma una selezione di film surreali, come il periodo che stiamo vivendo. Il pulmino Volkswagen originale anni ’70 di “Cinema Tascabile” raggiungerà vari luoghi dei quartieri scandiccesi. In calendario anche performance live di danza, musica e teatro (dal 20 al 23 luglio e dal 27 al 30 luglio).
  • Dalle finestre, dalle strade o dalle panchine, sarà possibile fruire dei componimenti poetici di luce dello spettacolo “Sonet”, video d’artista curati da David Hartono e musicate dal vivo dalla performer Coqò Djette. L’evento è proposto dall’Associazione Heyart e si tiene sulle facciate del CNA di Scandicci e su un ampio muro ubicato in Via Togliatti (22/23 Luglio 2020).
  • Nelle aziende e negli agriturismi delle colline scandiccesi la pro loco San Vincenzo a Torri propone “It’s JAZZ Time”: 4 concerti jazz in tutte le sue sfumature. Dall’american standard jazz, al bebop con tocchi manouche, fino al jazz melodico moderno (18/25/26 luglio – 6 settembre), e con “PievIncanto” due concerti di cori polifonici di musica sacra nelle chiese delle colline (13/27 settembre).
  • STA – Spazio Teatrale Allincontro porta ad Open City tre spettacoli. Il primo s’intitola “Bartali: prima tappa” ed è uno spettacolo itinerante in bicicletta che mira ad approfondire tematiche storiche connesse agli anni dell’occupazione nazista (partenza dalla pista anello San Giusto – 17 luglio). Grazie a “Home Delivery Theatre” sarà possibile prenotare uno spettacolo teatrale sotto la propria abitazione della durata di 10 minuti (30 agosto), mentre con “Assedio all’Alba”, STA propone un “assedio pacifico” alle prime luci del giorno al Castello dell’Acciaiolo, una sorta di spettacolo itinerario per conoscere la storia e l’arte del monumento simbolo della città (13 settembre).
  • L’associazione Green Philosophy partecipa ad Open City con due progetti. ll primo si chiama Sdraiv In “Il cinema nel bosco”: nelle sere di fine estate, seduti comodamente su una sdraio tra quinte ombrose del bosco di Poggio Valicaia, un film ed un aperitivo a tema, (20/21/22/23 agosto e 3/4/5/6 settembre). Con “Urbano | Il primo giorno possibile”, Green Philosophy propone invece un progetto audioguidato per 40 spettatori tra Piazza Togliatti, Parco Poggio Valicaia e Piazza Resistenza. Interpellati attivamente dalle voci del passato trasmesse in cuffia, i partecipanti sono chiamati a misurare il proprio presente con il futuro possibile immaginato dagli autori, a rispondere alle loro domande, a guardarsi in faccia, a contarsi, a prendere posizione o a emozionarsi di fronte all’evocazione di un mondo nuovo del dopo-pandemia (29/30 agosto).
  • Alla piastra polivalente di Casellina “Cantanapoli”, la classica rassegna della canzone napoletana giunge alla sua 36° edizione (29 agosto), mentre fra le new entry di quest’anno troviamo una “Tuscany Edition” del Florence Folks Festival. La rassegna si adatta al contesto che cambia e si evolve stringendosi intorno alla propria comunità e alla gente di Toscana. Al Parco dell’Acciaiolo quattro giorni di musica, cibo, convivialità, area market, laboratori per bambini e presentazioni di libri. Tra gli spettacoli e gli ospiti in calendario si segnalano: Giovanni Truppi, Guido Catalano, Bobo Rondelli, Tommaso Novi ed Erriquez Love Trio “Tra Jannacci e Stromae” (dal 30 luglio al 2 agosto).
  • Aria Network Culturale presenta “Cirk Fantastik! Festival internazionale di circo contemporaneo” al Parco dell’Acciaiolo: cinque giorni di magia e incanto con artisti provenienti da varie parti del mondo per condurre lo spettatore in un’atmosfera in bilico tra realtà e illusione alla scoperta del circo di creazione. Un’immersione nella poesia del circo grazie a proposte artistiche di qualità, dal linguaggio accessibile a tutti, dagli adulti ai più piccoli. Artisti pluripremiati in grado di emozionare, divertire, stimolare, incuriosire e stupire avvolgendo il pubblico in un’atmosfera sospesa e senza tempo (dal 2 al 6 settembre).
  • Come nasce una fiaba? Lo raccontano gli operatori dell’Associazione Culturale Art-U con “La fabbrica delle fiabe” al Giardino della Biblioteca di Scandicci, (4/11/18/25 settembre). Il laboratorio porta i bambini all’interno del mondo magico delle fiabe con letture e giochi ludici per imparare, divertendosi, come nascono le storie che ci vengono raccontate. Quattro incontri per stimolare la creatività e al contempo fornire gli strumenti necessari, sotto forma di gioco, all’analisi della fiaba classica.
  • Centro Opus Ballet presenta alla città di Scandicci “Incontro Danza”, un evento dedicato alla presentazione di coreografie create appositamente per l’occasione con esibizioni di ballerini professionisti e allievi. Nella stessa serata – prevista in Piazza Vittorio Veneto a Badia a Settimo – in programma altre performance delle scuole di danza del territorio (11 settembre).
  • Teatro d’ombra, in dialogo con il linguaggio della poesia grazie all’appuntamento “Sonetti/Insetto”; curato dall’associazione culturale “L’appartamento” e realizzato dall’artista Laura Castellucci. Una performance site-specific pensata per essere messa in scena nella cornice naturale del parco di Poggio Valicaia, in cui le immagini ricercate dalle ombre andranno ad “accompagnare” e ad estendere l’ascolto poetico dei vari autori che hanno trattato o anche solo “toccato” il tema degli insetti (sabato 12 settembre).

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